{"id":5705,"date":"2016-09-01T13:00:03","date_gmt":"2016-09-01T12:00:03","guid":{"rendered":"http:\/\/www.mutuoinpdap.org\/?p=5705"},"modified":"2016-09-20T16:49:02","modified_gmt":"2016-09-20T15:49:02","slug":"prestiti-inpdap","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.mutuoinpdap.org\/prestiti-inpdap\/","title":{"rendered":"Prestiti Inpdap: Regolamento, Tabelle e Tassi 2017"},"content":{"rendered":"

Gli ultimi anni di forte crisi economica e di recessione hanno portato molte famiglie e molte persone a ricorrere a soluzioni estreme come i prestiti personali, sia per effettuare nuovi acquisti che per riparare a imprevisti come cartelle esattoriali non rateizzabili o altre spese non preventivati nel bilancio domestico.\u00a0Per categorie come i dipendenti pubblici e pensionati che avessero prestato servizio all'interno della Pubblica Amministrazione, c'era e ci sar\u00e0 ancora nel 2017 la possibilit\u00e0 di usufruire dei tassi agevolati garantiti dall'offerta dei prestiti Inpdap<\/strong>.<\/p>\n

Prestiti Inpdap 2017: Aggiornamento dei\u00a0tassi d'interesse<\/span><\/h2>\n

Se prima dell'avvicendamento istituzionale avvenuto nel 2013 per i pensionati e dipendenti pubblici era possibile richiedere all'Istituto liquidit\u00e0 in prestito a tassi agevolati<\/strong> e ben al di sotto rispetto a quelli applicato dagli istituti di credito nei mercati creditizi di concorrenza, oggi questo differenziale sussiste ancora ma si \u00e8 molto assottigliato<\/strong>.<\/p>\n

Se si confrontano i tassi di interesse proposti da alcune societ\u00e0 di credito con quelli previsti per i prestiti Inpdap 2017<\/strong> si noter\u00e0 come il differenziale<\/strong> tra le due tipologie si aggira ormai intorno a un risicato 2%<\/strong>.<\/p>\n

Banche e societ\u00e0 di concessione prestiti applicano infatti in media un tasso del 6,5 % contro il 4,75 % stabilito per i prestiti Inpdap, anche se va considerato che le agevolazioni riguardanti i prestiti forniti oggi dall'Inps non si limitano solo al saggio di interesse pi\u00f9 basso: infatti il prestito Inpdap\u00a0porta anche a una pi\u00f9 rapida erogazione dell'importo richiesto e alla maggiore disponibilit\u00e0 a concedere credito<\/strong> a particolari categorie come i soggetti segnalati cattivi pagatori e le persone protestate.<\/p>\n

Piccoli Prestiti Inpdap: Requisiti e Durata<\/span><\/h2>\n

Inpdap prestiti: requisiti<\/strong>. Sono prodotti curati dalla Gestione Dipendenti Pubblici rivolti quindi a dipendenti e pensionati pubblici afferenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. I dettagli relativi ai requisiti variano in rapporto al singolo finanziamento. Esaminiamo i diversi prodotti.<\/p>\n

Scegliendo il Piccolo prestito<\/strong>, dipendenti e pensionati pubblici possono ricevere liquidit\u00e0 senza dover indicare alcuna finalit\u00e0 di utilizzo. Si tratta quindi di un prestito che permette di far fronte ai piccoli imprevisti quotidiani.<\/p>\n

Per quanto attiene invece gli importi, si va da una a quattro volte lo stipendio o pensione. Diverse anche le opzioni relative alla durata: 12, 24, 36 o 48 rate mensili<\/strong>. \u00c8 applicato un Tan del 4,25%. Nel novero dei costi vanno considerati quelli amministrativi (0,50%) e premio fondo rischi.<\/p>\n

Quali sono i tempi di erogazione per un piccolo prestito Inpdap?<\/span><\/h3>\n

I piccoli prestiti INPDAP, o INPS, vengono concessi entro 60 giorni dalla corretta presentazione della domanda, mentre quelli pluriennali richiedono 90 giorni.<\/strong> Il sito NoiPA, servizi della pubblica amministrazione, indicato che nel caso dei piccoli prestiti il tempo di erogazione dovuta all\u2019iter da svolgere per la concessione della somma richiede in media dai 45 ai 60 giorni<\/strong>.<\/p>\n

Differente questione se il prestito richiesto riguarda una banca convenzionata con l\u2019INPS<\/strong>. Infatti i tempi di attesa per l\u2019erogazione dipendono dall\u2019istituto bancario<\/strong> e, solitamente, vengono comunicati direttamente al richiedente al momento dell\u2019approvazione della richiesta.<\/p>\n

Secondo le informazioni concesse da chi ha gi\u00e0 ottenuto il prestito e trascritte in vari forum, il tempo varia a seconda della banca, ma anche dalla citt\u00e0 e dalla Regione di residenza che possono incidere sulla tempistica di erogazione della somma.<\/p>\n

Prestiti Inpdap pluriennali diretti su cessione del quinto<\/span><\/h2>\n

Diverso il profilo dei prestiti pluriennali diretti<\/strong>. Anzitutto sono finanziamenti su cessione del quinto: la rata non pu\u00f2 superare la quinta parte di stipendio o pensione. Non solo. Per ottenerli la domanda deve rispettare le finalit\u00e0 indicate dal Regolamento Inps (scaricabile dal portale ufficiale dell\u2019ente previdenziale).<\/p>\n

I beneficiari risultano sempre dipendenti e pensionati pubblici della Gestione unitaria<\/strong>, ma \u00e8 necessario che il richiedente possa contare su quattro anni di anzianit\u00e0 di servizio e altrettanti di versamento alla Gestione unitaria.<\/p>\n

Se il dipendente \u00e8 un assunto a tempo determinato<\/strong>, il contratto non pu\u00f2 avere una durata inferiore a tre anni e deve essere in vigore durante tutto il periodo di rimborso.<\/p>\n

E veniamo quindi alla durata del finanziamento, vi sono due soluzioni: quinquennale e decennale<\/strong> (60 oppure 120 rate mensili). Il tasso applicato \u00e8 ancora pi\u00f9 conveniente del Piccolo prestito, \u00e8 applicato il 3,50%. Restano da considerare oneri amministrativi (0,50%) e premio fondo rischi.<\/p>\n

Prestiti Inps ex Inpdap pluriennali garantiti 2017: di cosa si tratta<\/span><\/h2>\n

Dipendenti e pensionati pubblici possono ricevere i Prestiti pluriennali garantiti<\/strong>. A dispetto dei diretti, non sono forniti dall\u2019Inps ma da banche o finanziarie che hanno stabilito con l\u2019ente previdenziale una convenzione. Per questa ragione non possiamo subito indicare il tasso di riferimento.<\/p>\n

L\u2019Inps garantisce il finanziamento a fronte di una serie di rischi. Ecco quali sono:<\/p>\n