L\u2019acquisto dei buoni di lavoro si realizza da parte del committente, che deve presentarsi al tabaccaio in possesso della propria Tessera Sanitaria definitiva oppure il tesserino del codice fiscale<\/strong> rilasciato dall\u2019Agenzia delle Entrate\u00a0o la carta d\u2019identit\u00e0 elettronica.<\/p>\n A fronte dell\u2019acquisto dei voucher, al di l\u00e0 del loro numero, \u00e8 disposto il versamento di una commissione di 1 euro al rivenditore autorizzato<\/strong>. Si pu\u00f2 compiere l\u2019acquisto in un\u2019unica operazione fino a un massimo di mille euro di voucher, mentre per l\u2019intera giornata il limite massimo di spesa \u00e8 di 2.000 euro. Per quanto attiene invece il taglio dei voucher abbiamo un valore di 10 euro oppure in formato \u201cmultiplo\u201d fino a un massimo di 500 euro.<\/p>\n Come avviene la comunicazione all\u2019Inps?<\/strong> Prima che si realizzi la prestazione di lavoro, il committente oppure il delegato devono comunicare il proprio codice fiscale, tipologia di committente\/tipologia di attivit\u00e0, il dati del prestatore, il luogo di lavoro, la data d'inizio e fine della prestazione.<\/p>\n La comunicazione risulta valida per la dichiarazione di inizio prestazione all\u2019INAIL.\u00a0Vanno inoltre riportati i giorni di effettiva prestazione<\/strong> e non l\u2019arco temporale in cui si presentazione le prestazioni. In modo particolare il committente deve realizzare la dichiarazione di inizio prestazione all\u2019Inps, considerando che:<\/p>\n Sia i committenti che i prestatori, per compiere le comunicazioni con l\u2019Inps possono sfruttare i seguenti canali:<\/p>\n\n
Inps voucher committenti: come comunicare con l\u2019Inps?<\/h2>\n
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