Gli effetti della Riforma Fornero non hanno interessato i lavoratori non vedenti e gli invalidi che dispongono di una invalidit\u00e0 non inferiore all\u201980%.<\/strong> Queste situazioni hanno un carattere di eccezionalit\u00e0 e non sono state quindi modificate dal DL 201\/2011, misura che prevede il conseguimento dei 66 anni per l\u2019ottenimento della pensione di vecchiaia. Passiamo in rassegna tutti i principali benefici previdenziali pensati per i lavoratori invalidi e non vedenti.<\/p>\n Nel caso di lavoratori ciechi dalla nascita oppure divenuti tali prima dell\u2019avvio del rapporto assicurativo, ma anche per quelli che hanno almeno 10 anni di contribuzione dopo il presentarsi della cecit\u00e0<\/strong>, abbiamo il diritto alla pensione di vecchiaia al perfezionamento dell'et\u00e0 di 55 anni per gli uomini, mentre per le donne il parametro \u00e8 50 anni.<\/p>\n Il requisito contributivo \u00e8 rappresentato da una anzianit\u00e0 di iscrizione previdenziale corrispondente a 10 anni<\/strong>, a ci\u00f2 si aggiunge il bisogno di 10 anni come numero minimo di contributi.<\/p>\n Ci\u00f2 si realizza perch\u00e9 l\u2019articolo 9 del regio decreto 14 aprile 1939 numero 636, successivamente modificato dall\u2019articolo 2 della legge numero 218 del 1952. Questo prevede che i limiti di et\u00e0 per la pensione di vecchiaia, ovvero 60 per gli uomini 55 per le donne<\/strong>, vengano ridotti di 5 anni per i ciechi lavoratori di ambo i sessi, purch\u00e9 siano trascorsi almeno 10 anni dalla data iniziale dell\u2019assicurazione. Devono risultare versati inoltre i contributi previsti ridotti di un terzo.<\/p>\n I lavoratori non vedenti che sono alle prese con condizioni differenti da quelle riportate, oppure con meno di 10 anni di contributi versati dal manifestarsi della condizione di cecit\u00e0, devono rispettare i seguenti requisiti di et\u00e0: 60 anni per gli uomini e 55 per le donne (la base minima contributiva \u00e8 di 15 anni).<\/p>\n I lavoratori non vendenti ex Inpdap<\/strong> prevedono il rispetto di requisiti pi\u00f9 elevati. Nel caso degli statali sono indispensabili 65 anni e almeno 14 anni, 11 mesi e 16 giorni contributivi ed assicurativi. Le stesse condizioni sono applicate ai \u201cnon statali\u201d, anche se restano invariati i limiti di et\u00e0 validi al 31 dicembre 1992 (60 anni per gli uomini e 55 per le donne).<\/p>\nPensione invalidit\u00e0 2014 requisiti<\/h2>\n
Pensione invalidit\u00e0 2014 Inpdap<\/h2>\n