Spese e tassi prestiti Inps dipendenti pubblici a condizioni agevolate

I vantaggi del prestito Inpdap decennale e piccolo prestito per dipendenti pubblici

I prestiti Inps ex Inpdap son finanziamenti a condizioni vantaggiose rivolti ai dipendenti del settore pubblico. Prodotti concessi, a differenza di quanto accade con i prestiti tradizionali, direttamente dall’ente previdenziale. La convenienza dell’offerta è determinata principalmente dai tassi prestiti Inps dipendenti pubblici, al di sotto delle medie di mercato.

Per valutare a pieno la convenienza dei tassi prestiti Inps dipendenti pubblici, però, è necessario chiarire quali sono i prodotti che fanno parte dell’offerta. I prestiti Inps ex Inpdap si dividono infatti in due prodotti: piccoli prestiti e prestiti pluriennali.

Condizioni dei prestiti Inps ex Inpdap

I piccoli prestiti prevedono la concessione di piccole somme con le quali affrontare spese impreviste. Si tratta di finanziamenti per i quali non è necessario specificare la finalità. La somma finanziabile può arrivare al massimo a otto mensilità stipendiali nette percepite dal richiedente. Il rimborso si estende per 12, 24, 36 o 48 mesi.

I prestiti pluriennali invece sono prodotti finalizzati all’acquisto di specifici beni o concessi per affrontare spese importanti. La concessione avviene solo se la ragione per cui si richiede il prestito rientra tra le finalità ammesse dal Regolamento Prestiti Inps.

 

Possono durare 5 o 10 anni, a seconda della finalità, e la somma finanziata varia in base alle spese da sostenere. A tal proposito, il Regolamento Prestiti Inps fissa delle soglie massime di importo per diverse finalità. Per fare un esempio, richiedendo un prestito per l’acquisto della prima casa sarà possibile ottenere al massimo 150 mila euro.

Tassi e spese prestiti Inpdap 2024

Ora che abbiamo visto le condizioni generali dei finanziamenti, passiamo ai tassi prestiti Inps dipendenti pubblici. Il Tan dei piccoli prestiti si attesta al 4,25% mentre quello dei prestiti pluriennali è del 3,5%. I tassi di interesse sono sempre fissi, indipendentemente dalla durata dell’ammortamento e dalla somma concessa.

Oltre al Tan, vi sono altre voci di spesa che concorrono alla definizione dei tassi prestiti Inps dipendenti pubblici. Il Taeg, ossia il tasso complessivo dal prestito viene infatti definito considerando anche le spese accessorie del finanziamento.

Sono da considerare quindi le spese di amministrazione, definite con un’aliquota dello 0,5%, e il premio per il Fondo Rischi Inps. Quest’ultimo viene definito in base alla durata del prestito, alla somma concessa e all’età del richiedente.

Per maggiori informazioni sui prestiti Inpdap e sulla procedura di richiesta vi rimandiamo alla nostra guida.

 

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