Tasse prima casa 2016: i capitoli di spesa
La nuova legge di Stabilità 2016 ha apportato numerose modifiche soprattutto sull’abolizione delle tasse prima casa, agevolazioni che oltre all’abolizione della Tasi sulla casa principale prevedono anche bonus mobili per giovani coppie, leasing immobiliare e tassazione agevolata sia per chi vende che per chi acquista un immobile.
Esistono inoltre vantaggiose agevolazioni fiscali con la proroga di bonus su interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici rispettivamente al 60% e 50% a seconda della tipologia di intervento effettuato sull’immobile di proprietà.
Dal 2016 tutti i proprietari di immobili non saranno costretti più a versare la quota di tasse prima casa relativa alla Tasi, imposta che resta valida invece per tutte le abitazioni di lusso, categoria catastale A1, A8 e A9.
Tasse prima casa acquisto o affitto
L’abolizione delle tasse prima casa riguarda sia i proprietari che gli inquilini, per tutti gli immobili in affitto il locatario dovrà pagare la quota in base alla delibera della Tasi 2015 o in caso di assenza dovrà comunque versare il 90% del corrispettivo, mentre l’inquilino non dovrà pagare nulla.
Con la nuova Legge di Stabilità 2016 potrà essere considerato esente anche l’immobile assegnato al coniuge, ma solo se è stato avviato il provvedimento di separazione legale, annullamento o scioglimento degli effetti civili del matrimonio.
Inoltre l’esenzione della Tasi potrà essere applicata anche alle pertinenze che dovranno essere correlate all’abitazione principale per un massimo di tre e appartenenti a categorie catastali differenti. Le eventuali pertinenze escluse dovranno versare l’Imu con un’aliquota prevista in base alla tipologia dell’immobile come indicato dal comune di appartenenza.
Per gli immobili considerati beni di lusso è previsto uno sconto Imu con un’aliquota massima allo 0,4% mentre resta approvata la detrazione di 200 euro.
Secondo le nuove disposizioni indicate dalla nuova Legge di Stabilità 2016 tutti gli immobili ceduti in comodato d’uso ai parenti di primo grado potranno ottenere un dimezzamento delle tasse previste ma a condizione che il proprietario non possieda ulteriori beni immobili in tutto il territorio nazionale.
Tasse prima casa residenza
Ad eccezione dell’immobile di residenza del proprietario della casa affidata in comodato d’uso ai parenti, sarà così possibile per il proprietario usufruire del beneficio solo se possiede i due immobili nello stesso comune di residenza.
Per le giovani coppie invece la nuova Legge di Stabilità prevedere un bonus mobili per gli arredi ed elettrodomestici, che consiste in una detrazione fiscale del 50% con un tetto massimo per la spesa pari a 16 mila euro.
L’agevolazione fiscale prevista per le giovani coppie con almeno uno dei due partner con un’età al di sotto dei 35 anni, coppia che non dovrà essere necessariamente sposata mentre l’agevolazione prevista potrà essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo.