Calcola la rata con tabelle prestiti Inpdap decennali

Prestiti Inpdap decennali tabelle

Cosa sono le tabelle prestiti Inpdap decennali? In relazione ai prestiti Inpdap Inps si parla di tabelle per riferirsi al Prontuario per la determinazione dell’importo di un prestito in funzione della rata.

Documento messo a disposizione dall’Inps sul suo sito ufficiale e composto da una serie di tavole finanziarie. Tabelle che consentono di conoscere l’importo lordo e netto ottenibile con i prestiti Inpdap a seconda della rata mensile da corrispondere.

All’interno del prontuario troviamo diverse tabelle, una per ogni tipologia di prestito ex Inpdap erogata dall’Inps (piccolo prestito annuale, piccolo prestito biennale, ecc.). Quando si parla delle tabelle prestiti Inpdap decennali intendiamo quindi la tavola che fa riferimento a questo specifico finanziamento.

A tal proposito ricordiamo che le tavole che compongono il prontuario si riferiscono esclusivamente ai prestiti diretti Inps. Non è quindi possibile utilizzare questi strumenti per effettuare una simulazione dei prestiti garantiti.

Prestiti decennali Inpdap tabelle per il calcolo rata

Ma come utilizzare le tabelle prestiti Inpdap decennali? Le tavole del Prontuario consentono di conoscere l’importo che si può ottenere partendo dalla rata mensile da corrispondere. Per ogni importo preso in considerazione sono indicati:

  • importo della rata;
  • importo degli interessi di differimento;
  • spese di amministrazione;
  • premio per il Fondo di Garanzia Inps;
  • importo netto erogato al beneficiario.
 

A tal proposito ricordiamo che i prestiti pluriennali decennali sono prodotti basati sulla cessione del quinto. Di conseguenza prima di effettuare una simulazione utilizzando il prontuario è consigliabile calcolare la quota cedibile.

Si tratta della quota massima che può essere detratta dallo stipendio o dalla pensione a fronte di un prestito su cessione del quinto. Nel caso di prestiti richiesti da titolari di pensione vige la salvaguardia della pensione minima.

Esempio di calcolo con tabelle prestiti Inpdap

Ma facciamo un esempio pratico. Utilizzando le tabelle prestiti Inps relative ai finanziamenti pluriennali prendiamo in esame un finanziamento da 15 mila euro. dato il tasso di interesse del 3,5% l’importo della rata mensile è pari a 147,94. Gli interessi di differimento invece si attestano a 64,36 euro mentre gli oneri amministrativi sono pari a 75,00 euro.

Passiamo quindi al premio dovuto all’Inps per il pagamento del Fondo di Garanzia. In questo caso la somma dovuta, e di conseguenza l’importo netto del prestito, varia in base all’età del richiedente.

Se a presentare la domanda di prestito è un soggetto con età compresa tra 18 e 59 anni, ad esempio, è previsto il pagamento di 342,00 euro a titolo di spese per il Fondo di Garanzia. In tal caso l’importo lordo del prestito è pari a 14.518,64 euro.

Se invece a richiedere il prestito è un iscritto Inps con età compresa tra 60 e 64 anni la somma dovuta per il premio del Fondo di Garanzia è pari a 696,00 rata. Fattore che incide ovviamente sull’importo netto del prestito, pari a 14.164,64 euro.

 

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