Le previsioni Euribor 3 mesi costituiscono un riferimento importante per chi ha un mutuo a tasso variabile e vuole scoprire se la sua rata potrà ridursi nel corso del tempo e diventare così più sostenibile.
Quando si parla di Euribor - acronimo di Euro Inter Bank Offered Rate - si inquadra il tasso adottato dai principali istituti di credito europei nel prestarsi denaro a vicenda.
Previsioni Euribor: i tassi interbancari nella prima settimana di novembre
Le previsioni Euribor 3 mesi nella prima settimana di novembre sono state profondamente influenzate dalla crescita della liquidità di sistema, che ha determinato una diminuzione dei tassi interbancari, facendo registrare all’Euribor 3 mesi un minimo pari a -0,073% il 6 novembre.
Venerdì 13 novembre, alla luce dei dati positivi sull’occupazione USA, si è iniziato a parlare di una stima al rialzo per i tassi, con previsioni fino a novembre 2016. Tale estensione dell’orizzonte temporale evidenzia un aumento dei tassi contraddistinto da una graduale accelerazione, con la massima differenza riscontrabile a 7 giorni dalla scadenza del lungo termine (Euribor 3 mesi pari a 1,3%).
Euribor: che cosa cambia nell’immediato?
Che cosa cambia nell’immediato per quanto riguarda le previsioni Euribor 3 mesi? Secondo quanto rilevato alla fine del mese di ottobre saranno necessarie ancora alcune settimane per valutare le caratteristiche dell’inflazione negli Stati membri, anche se, visti i tassi Refi al minimo storico - la Banca Centrale Europea ha stabilito di mantenerli pari allo 0,05%.
È molto probabile che all’inizio del mese di dicembre la BCE interverrà per potenziare gli strumenti che sta già utilizzando, come per sempio il Quantitative Easing.
Importante è ricordare che l’attuale politica monetaria della BCE prevede l’immissione di più liquidità nel settore bancario, ciò vuol dire che gli istituti di credito possono scambiare denaro a tassi più bassi.
Euribor 3 mesi: il ruolo dei tassi del mercato obbligazionario
Per capire meglio come funzionano le previsioni Euribor 3 mesi è necessario prendere in considerazioni anche le variazioni più sensibili.
Come ad esempio quelle avvenute nel corso della prima settimana di ottobre, che sono dovute ai tassi del mercato obbligazionario e non al rallentamento della crescita che, sulla base dell’indice Markit PMI, si trova ai minimi storici.
Previsioni: cosa succederà nel 2016 e nel 2017?
Quali sono le previsioni Euribor 3 mesi per quanto riguarda il 2016 e il 2017? Chi si chiede se i tassi d’interesse torneranno o meno a salir deve avere presente che l’attuale quadro caratterizzato da minimi storici è compatibile con lo scenario del 2016 e del 2017.
I tassi di riferimento - Euribor per i mutui a tasso variabile ed Eurirs per quelli a tasso fisso - potrebbero rimanere bassi ancora per molto, determinando una convenienza importante legata all’acquisto di immobili.