Interessi più bassi con prestito Inpdap per estinzione mutuo

Prestiti Inpdap per estinzione anticipata mutuo

Qual è il finanziamento più conveniente? Una domanda difficile. Per rispondere è necessario considerare numerose variabili, ma soprattutto le esigenze che hanno indotto alla richiesta e le capacità retributive. Dipendenti e pensionati pubblici interessati a linee di credito destinate all’estinzione anticipata di mutui ipotecari, possono richiedere un prodotto finanziario a condizioni agevolate, il Prestito Inpdap per estinzione mutuo. Vediamone le caratteristiche.

Il prestito Inpdap per estinzione anticipata è in realtà solo una delle finalità contemplate dal regolamento Inps relativo ai Prestiti pluriennali diretti, finanziamenti destinati a dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

È un prodotto basato su cessione del quinto, la rata non può quindi superare 1/5 dell’assegno mensile del beneficiario ed è detratta in modo automatico dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale (nel caso di pensionati).

Il Prestito pluriennale diretto può essere richiesto a fronte di bisogni documentati, che rientrano nell’ambito delle circostanze contemplate dal regolamento. Tra queste abbiamo infatti l’estinzione anticipata del mutuo ipotecario, per la quale l’iscritto deve fornire in allegato alla richiesta:

  • titolo di proprietà dell’immobile;
  • atto di finanziamento;
  • autocertificazione dello stato famiglia;
  • dichiarazione, prodotta dall’ente mutuante, che possa appurare la somma utile all’estinzione anticipata, i dati dell’immobile e per quale scopo è stato accordato il mutuo.

Le procedure di richiesta prevedono l’impiego di lo strumento “Domande web Prestiti Pluriennali” del portale Inps (inps.it).

Tasso e condizioni 2017

E veniamo a uno degli aspetti più importanti per ogni richiedente, i tassi di interesse. Ai prestiti pluriennali è applicato un Tan fisso del 3,50%. Tra i costi legati al finanziamento ricordiamo anche gli oneri amministrativi, pari allo 0,50%, e il premio fondo rischi. Complessivamente quindi i costi applicati al prestito Inpdap per estinzione mutuo risultano molto bassi. Ragione per cui si configura come una soluzione interessante per coloro che desiderano estinguere un vecchio mutuo.

Il piano di rimborso ha avvio dalla seconda mensilità successiva a quella di erogazione. In merito invece alla durata abbiamo due soluzioni, quinquennale o decennale (60 oppure 120 rate). Tuttavia è necessario precisare che la durata del finanziamento, così come la somma finanziabile, variano a seconda della finalità del prestito. A tal proposito si fa riferimento al Regolamento Prestiti Inps, che può essere consultato e scaricato direttamente dal sito inps.it.

Nel caso specifico, il prestito Inpdap per estinzione mutuo prevede una durata decennale mentre la somma massima dipende dall’entità del mutuo che si desidera estinguere. È possibile infatti ottenere fino all’importo complessivo ancora dovuto alla banca che ha concesso il finanziamento. A tal proposito ricordiamo che è possibile estinguere mutui ipotecari sottoscritti a qualunque titolo. Il titolare del finanziamento può essere il richiedente oppure il coniuge dello stesso.

Chi può ottenerlo

Per ottenere il prestito Inpdap per estinzione mutuo (Prestito pluriennale diretto per estinzione mutuo) è necessario rispettare alcuni requisiti specifici. Innanzitutto è necessario che il dipendente o pensionato che presenta la richiesta sia iscritto ad uno specifico fondo credito dell’Inps. Stiamo parlando della Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. È questo infatti il fondo di riferimento quando si parla di prestiti e mutui Inps ex Inpdap.

Non solo. Il beneficiario deve poter contare su almeno quattro anni di anzianità di servizio e altrettanti di contributi versati in favore della Gestione Unitaria.

È preferibile disporre di un contratto a tempo indeterminato, ma sono ammesse domande anche nel caso di dipendenti a tempo determinato, con contratto pari ad almeno tre anni. in quest’ultimo caso, però, vanno rispettate altre condizioni:

  • il finanziamento deve avere una durata inferiore a quella del contratto;
  • il dipendente deve fornire il Tfr a garanzia del prestito.

La richiesta di accesso al credito deve inoltre essere inviata entro un anno dalla data indicata nella documentazione di spesa.

La domanda

 

Ma come richiedere un prestito Inpdap per estinzione mutuo? La procedura di richiesta è la stessa prevista per gli altri prestiti pluriennali. La domanda di prestito quindi va trasmessa online, utilizzando l’apposita procedura telematizzata.

I pensionati possono inoltrare la richiesta autonomamente, utilizzando il servizio online accessibile con il Pin Inps. Quanti non sono in possesso di tale codice possono richiederlo online, tramite il relativo percorso guidato presente sul sito inps.it. In alternativa è possibile richiedere il Pin  presso una qualsiasi sede Inps.

I lavoratori dipendenti che desiderano ottenere un prestito Inpdap per estinzione mutuo invece devono inoltrare la richiesta per il tramite dell’Amministrazione di appartenenza. Sarà l’amministrazione quindi ad occuparsi di inoltrare la richiesta all’Inps.

Piccoli prestiti Inpdap 2017

Analizzando la questione prestito Inpdap per estinzione mutuo è necessario fare riferimento anche al piccolo prestito. Gli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inps infatti hanno la possibilità di richiedere non solo i finanziamenti pluriennali, ma anche i piccoli prestiti Inps ex Inpdap. Si tratta di prestiti personali con importo ridotto che consentono di far fronte a spese quotidiane o improvvise.

A differenza dei prestiti pluriennali, accessibili solo a fronte di documentate necessità, i piccoli prestiti non richiedono la presentazione di giustificativi di spesa. In altre parole, è possibile richiedere un prodotto di questo tipo anche per ottenere liquidità da spendere a piacimento. Appare chiaro quindi che questi prodotti si prestano anche all’estinzione di un mutuo.

Quanto si ottiene

L’importo erogabile viene definito in base alla retribuzione mensile del richiedente. Nello specifico, i piccoli prestiti Inps ex Inpdap consentono di ottenere somme che vanno da una a otto mensilità medie nette di pensione o stipendio percepite dal richiedente. Il piano di rimborso può andare da 12 a 48 mesi e per ogni anno di durata è possibile ottenere una somma pari a una mensilità reddituale.

Quanti non hanno in corso trattenute sullo stipendio/pensione possono ottenere anche prestiti in doppia mensilità. Ipotesi, quest’ultima, che permette quindi di raddoppiare l’importo finanziabile. Sarà quindi possibile ottenere un prestito annuale con importo pari a due mensilità di stipendio, un prestito biennale pari a quattro mensilità e così via.

Il rimborso avviene con piano di ammortamento a rate mensili. Il tasso d’interesse è fisso al 4,25%, a prescindere dalla durata e dalla somma concessa. Il beneficiario deve inoltre sostenere gli oneri relativi alle spese di amministrazione, pari allo 0,5% dell’importo lordo del prestito. previsto anche un contributo per il Fondo Rischi dell’Inps, la cui entità varia in base all’età del richiedente e alla durata del prestito.

Come richiederli

Come per i prestiti pluriennali, i piccoli prestiti Inps devono essere richiesti per via telematica. La domanda può essere inoltrata autonomamente dai pensionati, mentre i dipendenti pubblici devono richiedere l’assistenza dell’Amministrazione presso cui sono assunti. I moduli di richiesta sono presenti sul sito ufficiale dell’Inps e possono essere scaricati in formato Pdf.

A differenza dei prodotti pluriennali però quanti desiderano richiedere un piccolo prestito Inpdap per estinzione mutuo non devono presentare documenti di spesa. Alla domanda infatti vanno allegati pochissimi documenti. Ricordiamo che ai fini della concessione del finanziamento è necessario che il richiedente risulti iscritto alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inps.

Simulazione Inps online

Quanti desiderano valutare nel dettaglio la convenienza dell’offerta prestito Inpdap per estinzione mutuo possono sfruttare le funzionalità del simulatore Inps online. Si tratta di un calcolatore che consente di effettuare stime relative ai prodotti dell’offerta Inps ex Inpdap.

La procedura da seguire è molto semplice. Una volta raggiunto il servizio è sufficiente inserire nel form di calcolo i dati relativi all’età del richiedente e al reddito percepito. Selezionando la tipologia di simulazione che si desidera effettuare, il sistema proporrà tutti i finanziamenti accessibili all’utente. Sono quindi indicati sia i piccoli prestiti che i prestiti pluriennali.

Per ogni finanziamento proposto il simulatore indica l’importo della rata mensile da sostenere, il tasso d’interesse e tutte le altre voci di spesa che influiscono sul prestito. È necessario precisare però che le simulazioni effettuate con il servizio Inps non sono da considerare vincolati per l’ente previdenziale.

 

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