I prestiti tra persone fisiche sono prestazioni economiche che negli ultimi anni hanno conosciuto una fortuna interessante a causa della crisi. Per quale motivo? Per il semplice fatto che consentono di aggirare molti degli ostacoli burocratici legati alle richieste di prestiti bancari.
Prestiti tra soggetti privati: come funzionano
I prestiti tra persone fisiche hanno cominciato a diffondersi in ambito anglosassone con il nome di social lending. Oggi sono diffusi anche in altri contesti geografici e consentono di accedere al credito grazie all’intermediazione di broker online che si occupano di gestire le richieste dei debitori, che vengono selezionati così da ridurre al massimo il rischio d’insolvenza.
Un’altra strategia utile al proposito riguarda il fatto che le cifre messe a disposizione dai singoli prestatori vengono divise tra più debitori. Questo significa che, per esempio, se un prestatore decide d’investire 1.000€ questa cifra viene divisa tra più prestiti.
Broker prestiti tra privati: quali sono?
I prestiti tra persone fisiche, come appena ricordato, vengono regolati da alcuni broker online, tra i quali possibile ricordare Smartika e Prestiamoci. Questi due portali hanno un funzionamento abbastanza simile, che si basa prima di tutto sulla selezione dei debitori che hanno intenzione di richiedere un prestito.
Tra i requisiti principali per poter procedere in merito è possibile ricordare la mancanza di pendenze finanziarie e l’entità delle entrate mensili.
Prestiti tra privati su Smartika: un esempio effettivo
Continuiamo a parlare di prestiti tra persone fisiche entrando nel vivo delle proposte di Smartika. Come funziona questo portale? Per capirlo ipotizziamo la richiesta di 3.000€ e la scelta di rimborsare il tutto in un lasso di tempo di 12 mesi (la durata massima del piano di ammortamento dei prestiti richiedibili con Smartika è pari a 48 mesi).
In questo caso, a carico del beneficiario del contratto del prestito, è presente una rata mensile pari a 261,62€, con TAEG pari al 5,9%. Se si aumenta la durata del piano di ammortamento e la si porta a 24 mesi, si avrebbe una rata mensile corrispondente a 137,08€, con TAEG corrispondente al 6,8%.
Questi dati sono comprensivi del calcolo dell’assicurazione, ossia il pacchetto Smartika Lender Protection.
Prestiti tra familiari: come regolarsi
Tra i prestiti tra persone fisiche si possono citare anche i prestiti tra familiari. Per fare un esempio utile al proposito citiamo i prestiti tra marito e moglie. Devono essere rimborsati? In merito si è espressa la Corte di Cassazione con diverse sentenze.
In generale si può dire che i prestiti tra marito e moglie debbano essere onorati anche se il rapporto matrimoniale finisce e che non possano essere configurabili unicamente come prestazioni economiche finalizzate al benessere familiare.
L’orientamento giuridico consiglia in questi casi di redigere una scrittura privata, nella quale si indica l’entità della cifra prestata.