Prestiti per Disoccupati Senza Garanzie, Guida al Credito 2017

Il problema della disoccupazione interessa purtroppo milioni di italiani che possono comunque aver bisogno di credito. Esistono davvero i prestiti per disoccupati senza garanzie? Quali sono le effettive opportunità d’accesso al credito per chi non dispone di una busta paga? Chiariamo tutti gli scenari con la nostra guida 2017.

È necessario specificare che l’assenza di un lavoro è senza dubbio un vincolo non secondario per chi vuole ricevere dalle banche un prestito. Quindi va valutato un gran numero di alternative, così che venga individuata la linea di credito che meglio s’adatta alle proprie necessità e fornisca condizioni di restituzione appetibili.

In merito ai prestiti per disoccupati senza garanzie dobbiamo inoltre rilevare un principio di fondo imprescindibile: in totale assenza di qualunque garanzia nessuna banca o finanziaria sarà disposta ad accordare un finanziamento.

In mancanza di uno stipendio, il richiedente dovrà fornire altri elementi a titolo di garanzia. Quali sono le opzioni disponibili? Passiamo in rassegna le soluzioni più appetibili del mercato 2017.

Quando ricorrere al prestito d’onore

Prestiti per disoccupati senza garanzie: cos’è e come funziona il prestito d’onore? Si tratta di un finanziamento accordato di solito da enti o istituzioni pubblici fornito grazie ai fondi definiti dall’Unione europea.

È pensato per rispondere alle richieste di quanti intendono dar luogo a iniziative a carattere imprenditoriale o professionale.

Tra i vantaggi rileviamo l’assenza di particolari garanzie, ma è imprescindibile il rispetto di determinati aspetti che definiscono i requisiti d’accesso.

Parte del prestito d’onore, solitamente oltre la metà dalla somma totale, è da considerarsi a fondo perduto mentre il resto deve essere restituito con un piano di rimborso che può protrarsi fino a tre anni.

Segnaliamo comunque che vi sono altri prestiti d’onore pensati per rispondere esclusivamente a percorsi formativi, accordati sia dalle istituzioni pubbliche sia da parte di banche e finanziarie.

Cosa sono e offrono i prestiti cambializzati 2017

Valutando i prestiti per disoccupati senza garanzie può essere inoltre considerato il prestito cambializzato. Come funziona? È una linea di credito interessante per quanti sono alla ricerca di prodotti alternativi ai tradizionali prestiti personali.

Le somme accordate partono da poche migliaia di euro ma possono raggiungere varie decine di migliaia. La cifra oggetto del prestito viene spesso accordata nello spazio di circa una settimana/dieci giorni lavorativi.

 

Nell’ambito dei requisiti rileviamo un’età non maggiore ai 70 anni e la cittadinanza italiana. Il rimborso si verifica con il pagamento di cambiali. Queste sono titoli di credito che consentono all’ente erogatore di conseguire l’espropriazione dei beni del beneficiario del finanziamento.

Chiaramente ciò si determina quando il cliente non rispetta gli impegni di rimborso assunti.

La banca condurrà comunque una valutazione dei requisiti del cliente e ne accerterà il profilo di rischio. Se risulta assente un reddito dimostrabile, sarà necessario presentare alcune garanzie e/o potrà essere richiesto un garante.

La cambiale non rappresenta l’esclusiva garanzia di cui dispone la banca. Nella maggior parte dei casi è infatti pretesa una garanzia di tipo accessorio. Questa può essere rappresentata dal già citato garante, da un pegno, la stipula di polizze o altro ancora.

Prestiti per cattivi pagatori

Il prestito cambializzato è inoltre un’opportunità disponibile anche per quanti risultano afferenti alla categoria dei cattivi pagatori. Quanto al piano di rimborso è previsto un certo grado di flessibilità e ciò può venire incontro a eventuali difficoltà temporanee.

Se la cambiale non viene pagata, il cliente potrebbe comunque dover affrontare in tempi molto contenuti il protesto. La sottoscrizione di questo prestito è quindi un impegno molto stringente.

Nel novero degli svantaggi va spesso inserito il tasso di interesse. Sì, perché di norma il tasso previsto è più elevato rispetto ai prestiti personali ordinari.

Sono infine da tenere in considerazione i costi, anche in questo caso sono più importanti rispetto ad altri finanziamenti.

A chi sono rivolti i Prestiti senza busta paga con ipoteca

Prestiti per disoccupati senza garanzie: Finanziamenti senza busta paga con ipoteca 2017. Se il richiedente dispone di un’immobile di proprietà, può optare per questo genere di finanziamenti. Sono caratterizzati dall’ipoteca posta sull’abitazione che diviene quindi la principale garanzia di rimborso.

È all’interno del segmento dei finanziamenti con ipoteca che figura il prestito vitalizio ipotecario. Linea di credito indicata per chi ha più di 60 anni e dispone di un immobile di proprietà.

Non è previsto alcun rimborso. Solo dopo la morte del cliente, gli eredi potranno scegliere se estinguere il debito o cedere l’abitazione all’ente erogatore.

 

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