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Perché scegliere i prestiti Inps per dipendenti poste

Prestiti Inps ex Ipost cosa sono? Come ottenerli? Guida al credito. I prestiti Inps ex Ipost sono un sevizio riservato a dipendenti di Poste Italiane e società collegate. Ai fini dell’accesso al credito è necessario essere in attività di servizio.

Ma quali sono i vantaggi di ricorrere ai prestiti Inps ex Ipost? Per comprendere a pieno come funzionano questi finanziamenti è necessario analizzare l’offerta dei prestiti agevolati per dipendenti Poste. I prestiti Ipost si suddividono in due prodotti: piccoli prestiti e prestiti pluriennali. Vediamo quali sono le condizioni di rimborso e quanto si ottiene.

Piccoli prestiti Ipost

Iniziamo parlando dei piccoli prestiti Ipost. Si tratta di prodotti che consentono di ottenere somme relativamente basse da rimborsare nel giro di qualche anno.

Prevedono un massimo erogabile pari ad otto mensilità stipendiali al netto delle tasse. Il prestito è rimborsabile in un periodo di massimo 4 anni. Il piano di ammortamento applicato viene stabilito in base al numero delle mensilità stipendiali concesse nel finanziamento.

Nello specifico, è possibile ottenere:

  • prestiti con importi pari a una o due mensilità stipendiali nette da rimborsare in 12 mesi;
  • prestiti con importi pari a tre o quattro mensilità stipendiali nette da rimborsare in 24 mesi;
  • prestiti con importi pari a cinque o sei mensilità stipendiali nette da rimborsare in 36 mesi;
  • prestiti con importi pari a sette o otto mensilità stipendiali nette da rimborsare in 48 mesi.

Il rimborso avviene tramite rate mensili addebitate direttamente in busta paga. Indipendentemente dalla somma finanziata e dalla durata del piano di ammortamento, al piccolo prestito si applica un Taeg pari al 5%.

Poiché si tratta di finanziamenti che rientrano nella categoria dei prestiti personali, i piccoli prestiti Ipost non richiedono la presentazione di giustificativi di spesa. In altre parole, per legge che il beneficiario non è tenuto a giustificare l’utilizzo della somma che andrà a ricevere.

Presentazione della domanda

Come richiedere il finanziamento? Il modulo di richiesta può essere scaricato dal sito Inps. Ai fini dell’accesso al credito è necessario che il richiedente possa contare su almeno due anni di anzianità di servizio.

Alla domanda di prestito non dev’essere allegato alcun preventivo di spesa, mentre è necessario allegarvi una copia della carta d’identità, le copie dell’ultima busta paga, del codice iban e del certificato stipendiale. Quest’ultimo documento deve essere richiesto dal lavoratore presso il punto amministrativo di competenza.

Tutto l’incartamento dovrà quindi essere inviato per posta all’INPS - Direzione centrale Credito e welfare, Area Prestazioni Creditizie - Viale Aldo Ballarin, 42 - 00142 Roma.

In alternativa, la richiesta di finanziamento può essere trasmessa all’Inps per via online utilizzando l’apposito servizio dedicato. In tal caso però sarà comunque necessario trasmettere all’Inps i documenti necessari per l’istruttoria a via fax. Il numero è 06 95066463.

Prestito Poste pluriennale 2017

Passiamo quindi ai prestiti pluriennali Ipost. A differenza dei piccoli prestiti, i finanziamenti pluriennali sono concessi al beneficiario solo a fronte di specifiche motivazioni. Casistiche che devono essere indicate nel relativo Regolamento Prestiti Inps.

 

Tra le varie finalità previste per i prestiti Inps ex Ipost troviamo le cure mediche, calamità naturali, lavori di ristrutturazione e trasferimenti. Il rimborso del prestito prevede un piano d’ammortamento che si estende per 5 o 10 anni. Il rimborso avviene tramite un meccanismo di cessione del quinto per le trattenute delle rate prestabilite.

A differenza di quanto avviene con i piccoli prestiti, la somma finanziabile dei prestiti pluriennali viene definita in base alla finalità. In ogni caso, è previsto per i prestiti pluriennali un limite relativo alla quota cedibile, che non può eccedere i mille euro mensili.

Il tasso d’interesse (Taeg) è fisso al 3,5%. Da segnalare che ai fini del calcolo delle mensilità stipendiali nette sono considerate le voci stipendiali fisse e continuative.

I beneficiari

Ma chi può ottenere il finanziamento? Il primo requisito da rispettare è rappresentato dal fatto che il richiedente sia un dipendente postale in attività di servizio.

Per accedere al credito sarà necessario fornire i documenti personali, la dimostrazione di un’anzianità di servizio di almeno 4 anni, la documentazione relativa alla motivazione per la quale si fa richiesta di prestito.

Da presentare anche una copia dello stato di famiglia, un idoneo certificato medico di buona salute redatto dal medico di famiglia. Tutto l’incartamento deve essere inoltrato all’Inps per posta, all’indirizzo già indicato per la richiesta del piccolo prestito Inps ex Ipost.

Ricordiamo inoltre che sia i piccoli prestiti che i prestiti pluriennali Inps ex Ipost possono essere rinnovati. Il rinnovo però è possibile solo a condizione che sia trascorso un determinato periodo dal momento dell’erogazione.

Per maggiori informazioni quanti desiderano accendere uno dei prestiti ex Ipost i dipendenti di Poste Italiane possono rivolgersi alle Sedi territoriali Inps competenti o consultare il sito dell’ente previdenziale Inps. A disposizione degli utenti anche il servizio di assistenza telefonica Inps, accessibile tramite il Contact Center.

Come effettuare una simulazione prestito online

Dopo aver visto quali sono le condizioni dell’offerta prestiti Inps ex Ipost passiamo al capitolo simulazione. Al fine di agevolare gli utenti nella valutazione dei finanziamenti, l’Inps ha introdotto sul suo sito ufficiale un servizio che consente di simulare online i prestiti dedicati ai dipendenti postali.

Facile da utilizzare, il servizio è accessibile a tutti e non richiede autenticazione con il codice Pin Inps. Per raggiungere il servizio è necessario seguire il percorso: “Home - Prestazioni e Servizi - Calcolo dimostrativo prestiti”.

La procedura da seguire è molto semplice. Una volta raggiunto il simulatore è necessario selezionare il tipo di prestito che si desidera richiedere e inserire nell’apposito form l’importo della retribuzione lorda mensile percepita dal lavoratore.

In questo modo il sistema proporrà il finanziamento con l’importo più alto possibile, in relazione alla capacità di rimborso del richiedente. Per ottenere simulazioni relative a prestiti con importi più bassi sarà sufficiente inserire nel form una retribuzione mensile inferiore a quella effettivamente percepita.

Per ogni prestito simulato sono indicate tutte le caratteristiche principali. Tra le varie voci prese in esame nella simulazione ricordiamo il tasso d’interesse, l’importo della rata mensile e delle spese di amministrazione e relative al Fondo di Garanzia Inps.

 

Maggiori informazioni qui: