Prestiti Inps anziani: come ricevere liquidità a tassi convenienti

I prestiti Inps anziani sono prodotti che consentono anche a chi percepisce un trattamento pensionistico di accedere al credito in maniera sicura. Approfondirne le caratteristiche significa considerare finalità tra loro molto diverse.

Prestiti contro cessione del quinto della pensione: come funzionano?

Quando si parla di prestiti Inps anziani il primo prodotto che viene in mente è la cessione del quinto della pensione. Si tratta di una soluzione di credito al consumo che si basa sulla trattenuta a monte della quinta parte del trattamento pensionistico.

Per inquadrarne al meglio le caratteristiche è essenziale ricordare che non è possibile chiederla se si percepisce un trattamento assistenziale o un trattamento mensile erogato per la cura quotidiana di pensionati non autosufficienti.

La richiesta della cessione del quinto della pensione non è possibile anche in caso di pensione contitolata per quanto riguarda la parte non spettante al cliente.

Cessione del quinto della pensione: altre specifiche

Continuiamo a discutere di prestiti Inps anziani ricordando che la cessione del quinto può durare fino a 120 mesi e che si contraddistingue per un tasso fisso per tutto il piano di rimborso.

Da non dimenticare è anche la possibilità di richiederla pure se si risulta iscritti alla Crif come cattivi pagatori o protestati. Cosa bisogna sapere sulle modalità di richiesta? Che spetta al pensionato contattare la realtà con la quale intende sottoscrivere il contratto di prestito.

 

Fondamentale in sede di presentazione della richiesta di accesso al credito è la consegna della comunicazione di quota cedibile, un documento sul quale viene chiarita la rata massima applicabile.

Mutui Inps per pensionati: ecco cosa sapere

Nel novero dei prestiti Inps anziani è possibile includere anche i mutui ipotecari. Questi piani sono accessibili agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e permettono di accedere al credito per comprare la prima casa d’abitazione, per ristrutturarla e per costruire un box o un posto auto.

Nel primo caso la cifra massima richiedibile è pari a 300.000€, nel secondo a 150.000 (non si può mai superare il 40% del valore dell’immobile) e nel terzo a 75.000.

Tassi dei mutui Inps 2017: le soluzioni disponibili

Concludiamo questa breve guida dedicata ai prestiti Inps anziani ricordando che, per quanto riguarda i tassi dei mutui, il cliente può scegliere tra due soluzioni. La prima è il tasso fisso pari al 2,95%. La seconda, invece, il tasso variabile calcolato sulla base dell’Euribor 6 mesi, maggiorato di 200 punti base e calcolato su 360 giorni.

Ricordiamo che la richiesta può essere presentata esclusivamente online dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio, dal 1° al 10 settembre di ogni anno solare.

Fondamentale è controllare la presenza di tutti i documenti, compresa la dichiarazione sostitutiva di atto notorio, pena l’esclusione dell’istanza anche se il cliente è in possesso di tutti i requisiti.

 

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