Chi può accedere ai prestiti Inpdap per infermieri?
l’Inpdap ha dedicato alla categoria degli infermieri una nuova forma di finanziamento, pensata su misura per le loro esigenze. Come molti sapranno, come tutti i dipendenti ASL, gli infermieri possono accedere ai prestiti Inpdap tramite la cessione del quinto dello stipendio. Dallo scorso ottobre sono però state introdotte alcune novità che riguardano proprio il settore infermieristico.
La domanda per accedere a queste agevolazioni può essere presentare in tre diversi scaglioni, con scadenze fissate rispettivamente per il 10 Gennaio, 10 Maggio e 10 Settembre di ogni anno. Il primo giorno di ognuno di questi mesi viene infatti pubblicato sul sito dell’Inpdap, l’ammontare dello stanziamento per i prestiti Inpdap infermieri.
Prestiti Inpdap infermieri: tassi e agevolazioni
Possono accedere a questi finanziamenti tutti gli infermieri iscritti alle gestione unitaria dell’Inps, assunti con contratto a tempo indeterminato e in attività di servizio al momento della richiesta e i pensionati appartenenti alla stessa categoria. Per ottenere un mutuo ipotecario è necessario inoltre che il richiedente non possieda alcun immobile e in caso di comproprietà la sua quota non deve superare il 50%.
Ai mutui ipotecari per infermieri può essere applicato un tasso fisso pari al 3,75%, oppure un tasso variabile che prevede un TAN del 3,50% per il primo anno e a partire dal secondo un tasso basato sul Euribor a 6 mesi, maggiorato di uno spread fisso.