L'Italia è vittima di una situazione economica stagnante che sta portando sempre più consumatori ad aggrapparsi ai vari ammortizzatori sociali messi a disposizione. Il governo Letta, per far fronte a questo problema che ha colpito una famiglia su tre, sta cercando il più possibile di favorire i prestiti agevolati, oggi di fondamentale aiuto per quelle persone che fanno fatica ad affrontare le spese di tutti i giorni.
Ecco che dal primo ottobre di quest'anno è stato varato un nuovo regolamento per i prestiti agevolati Inps e non solo. Alcune delle regolamentazioni riguardano, da un lato l'introduzione di diverse tipologie di erogazione precedentemente abolite e dall'altro, la modifica dei limiti relativi ai tempi di restituzione del capitale.
Ecco quindi che, per facilitare l'erogazione dei suddetti prestiti, il governo chiede a tutti gli istituti di credito, non solo INPS, di allentare la mano e cercare di andare incontro al consumatore.
Alcune delle novità più rilevanti sono:
- Ripristino dei prestiti quadriennali (precedentemente aboliti) al fianco di quelli biennali e triennali.
- Aumento della soglia per i prestiti pluriennali.
- I figli degli iscritti potranno richiedere un mutuo agevolato per l'acquisto di un immobile.
- Se i prestiti dovessero superare la somma di denaro stanziata, è stata prevista una graduatoria basata sul reddito in modo da dare priorità alle famiglie più bisognose.