Caratteristiche dei piccoli prestiti per dipendenti e pensionati pubblici
La crisi di questi anni ha portato tantissime persone a trovarsi nella necessità di chiedere in prestito anche importi contenuti di denaro. I piccoli prestiti Inps Inpdap rappresentano un’opportunità molto vantaggiosa per chi si trova in queste situazioni.
Cosa sono i piccoli prestiti Inps Inpdap? Prestazioni economiche grazie alle quali è possibile chiedere denaro per necessità improvvise. I prestiti vengono erogati sia sulla base dei requisiti dei richiedenti, sia tenendo conto delle disponibilità di bilancio annuali della Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Chi può richiederli
I piccoli prestiti Inps Inpdap possono essere richiesti da pensionati pubblici e soggetti in attività di servizio iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Le somme richieste possono essere rimborsate attraverso piani di ammortamento della durata di 12, 24, 36 o 48 mesi, attraverso rate mensili corrispondenti alla somma tra interessi e quota capitale. Per gli iscritti in pensione è necessario tenere conto del limite del quinto cedibile.
Trattandosi di prestiti personali, i richiedenti non sono tenuti a presentare alcuna documentazione di spesa e neppure un certificato medico, documento invece necessario in caso di richiesta di prestito pluriennale.
Come presentare la domanda di prestito
Come si presenta la domanda per l’erogazione dei piccoli prestiti Inps Inpdap? Questa risposta cambia a seconda che il richiedente sia pensionato oppure soggetto in attività di servizio. Ecco cosa bisogna fare nei due casi.
- Richiedente iscritto pensionato: domanda da presentare esclusivamente per via telematizzata, secondo quanto previsto dalla determinazione previdenziale 95/2012.
- Richiedente iscritto in servizio: domanda di accesso al prestito da presentare mediante l’Amministrazione di appartenenza - previa compilazione dei moduli scaricabili dal sito Inps - la quale provvede a inoltrare l’istanza per via telematizzata.
I moduli di domanda da utilizzare possono essere scaricati direttamente dal sito ufficiale dell’Inps, in formato Pdf. Per accedere al modulo per la richiesta dei piccoli prestiti Inps Inpdap è necessario collegarsi con la sezione Modulistica del portale ufficiale dell’Inps.
Piccoli prestiti Inps Inpdap: quanto si può chiedere?
Avere le idee chiare sui limiti di finanziamento relativi a piccoli prestiti Inps Inpdap è molto importante. La cifra massima che si può richiedere varia sulla base della durata del piano di ammortamento.
- In caso di prestiti annualigli importi richiesti non eccedono la soglia di una mensilità netta dello stipendio o del trattamento pensionistico. Se non si hanno trattenute in corso risulta possibile chiederne due.
- In caso di prestiti biennalidipendenti o pensionato ha la facoltà di richiedere una somma corrispondente a due mensilità nette di stipendio o di trattamento pensionistico. Come per tutti gli altri piani di ammortamento, qualora non si abbiano trattenute in corso è possibile fare richiesta per quattro mensilità.
- In caso di prestiti triennalil'utente è messo nella condizione di richiedere un importo massimo corrispondente a tre mensilità nette di stipendio o di trattamento pensionistico. La mancanza di altre trattenute consente di chiederne fino a sei.
- In caso di prestiti quadriennalisi raggiungono le somme più importanti, in termini economici. Quattro mensilità nette di stipendio o trattamento pensionistico, che possono divenire otto.
Tassi e spese
Indipendentemente dalla durata del piano di ammortamento e della somma erogata, ai piccoli prestiti Inps ex Inpdap si applica un tasso nominale lordo annuo pari al 4,25%.
Sull’importo lordo del finanziamento vanno inoltre detratti:
- un’aliquota per le spese di amministrazione pari allo 0,5%
- il premio per il pagamento del Fondo Rischi dell’Inps.
Quest’ultima varia a seconda della durata del finanziamento e dell’età del richiedente. Quanti desiderano conoscere le aliquote previste per il Fondo di Garanzia possono consultare la relativa tabella presente nel Regolamento Prestiti Inps, disponibile in formato Pdf sul sito ufficiale dell’Inps.
La procedura per la simulazione online
Di recente l’Inps ha introdotto un servizio che consente di effettuare la simulazione dei prestiti Inps ex Inpdap concessi dalla Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps. Per raggiungerlo è sufficiente seguire il percorso: “Home - Servizi Online - Elenco di Tutti i Servizi- Gestione Dipendenti Pubblici: Simulazione Calcolo Piccoli Prestiti e Prestiti Pluriennali”.
A questo punto sarà sufficiente scegliere il tipo di simulazione che si desidera effettuare (simulazione prestito; simulazione prestito per importo specifico; simulazione prestito per rata ideale).
Nel form di calcolo si dovranno inserire i dati richiesti, a seconda della modalità di simulazione prescelto (data di nascita, stipendio netto, ecc.). Il sistema proporrà all’utente tutti i prestiti Inps ex Inpdap accessibili in base ai dati inseriti.