Le condizioni previste dal mutuo Inps regolamento 2024

Quali sono i contenuti salienti del mutuo Inps regolamento 2024? Che tipo di interesse è stato approvato da parte dell’Istituto? Avviamo la disamina delle peculiarità contrattuali che definiscono il mutuo ipotecario ex Inpdap.

Cos’è il mutuo ipotecario Inpdap 2024 e a chi si rivolge

Un punto fermo del mutuo Inps regolamento 2024 ha per oggetto i vincoli che decidono l’accesso al finanziamento. Si tratta di una risorsa cui possono attingere gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Questa è una categoria di cui fanno parte sia i dipendenti che i pensionati, i primi dovranno essere assunti con un contratto a tempo indeterminato. Una condizione che si lega al fattore durata.

La restituzione del finanziamento va a strutturarsi in piani di ammortamento da 10 a 30 anni. Un intervallo temporale che va a ridursi a 15 anni nell’ipotesi di mutuatario almeno 65enne.

Tutto sui tassi mutui Inps ex Inpdap

Ma qual è, agli occhi del consumatore, il principale tratto distintivo di un finanziamento? Ovviamente il tasso di interesse. Il mutuo Inps regolamento 2024 riporta due scenari, il rimborso con il tasso fisso e quello con il tasso variabile.

Non è applicato un unico tasso fisso, questo cambia in base al rapporto che va a comporsi tra il valore del mutuo e quello della casa coinvolta. È un criterio denominato LTV, loan to value. Indichiamo quindi, usando la tabella ufficiale Inps, le alternative che compongono il tasso fisso.

Durata

(fino a)   <= 50%               50% - 80%           > 80%

10 anni     1,15%                   1,33%               1,73%

 

15 anni     1,51%                   1,69%               2,20%

20 anni     1,65%                   1,83%               2,38%

25 anni     1,97%                   2,03%               2,65%

30 anni     1,97%                  2,03%               2,65%

Più sintetica è la descrizione del tasso variabile, corrispondente all’Euribor a 6 mesi maggiorato di 200 punti base.

Gli impieghi ammessi dal regolamento Inps

Tasso di interesse, durata e requisiti sono solo alcuni dei pilastri tematici del mutuo Inps regolamento 2024. Rimane da appurare l’uso previsto del credito messo a disposizione dall’ente previdenziale.

Sono infatti gli usi a fissare le cifre massime che l’iscritto può richiedere. Se quest’ultimo vuole acquistare o costruire la prima casa (non di lusso), ha la facoltà di ricevere fino a 300mila euro.

Se invece l’iscritto vuole condurre opere di ristrutturazione, manutenzione, adattamento, ampliamento o trasformazione, l’importo massimo è 150mila euro. La cifra non deve comunque superare il 40% del valore della casa.

C’è un terzo contesto che risulta pertinente, per il quale la cifra limite è 75mila euro: acquisto o costruzione di un box auto (oppure di un posto).

Il regolamento precisa i periodi in cui l’utente può inviare la richiesta: le prime dieci giornate di gennaio, maggio o settembre.

 

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