Cosa succede in caso di ritardo o mancato pagamento rata mutuo
Mutui non pagati cosa succede in caso di ritardo? Una domanda senza dubbio legittima per quanti si trovano a dover far fronte a un mutuo con rate di ammortamento troppo alte.
La prima cosa da chiarire quando si analizza la questione è che le conseguenze tra il mancato pagamento di una rata e il ritardo nel rimborso sono diverse tra loro. In passato inoltre, quando un mutuatario non ripagava le rate in tempo la banca si prendeva l’immobile oggetto di ipoteca. Con l’entrata in vigore della nuova normativa, però, le cose sono cambiate.
Nello specifico si parla di ritardato nel pagamento quando una rata di ammortamento viene pagata con un ritardo che va dal 30° al 180° giorno successivo alla data prevista per la sua scadenza.
In questo caso la banca può dichiarare il debitore come moroso. In altre parole, il beneficiario del mutuo è tenuto a pagare una maggiorazione, ossia gli interessi di mora. Interessi che sono più alti dei tassi applicati normalmente ai mutui ipotecari, solitamente vi è una differenza di 2- 4 punti percentuali.
Quando sono previsti i pignoramenti casa
Mutui non pagati cosa succede se non si rimborsa mai la rata? In questo caso le conseguenze possono essere piuttosto gravi. La banca ha infatti la possibilità di richiedere la risoluzione del contratto di mutuo. Eventualità che però è prevista solo dopo che siano trascorsi almeno 180 giorni a far data dal giorno fissato per la scadenza di una delle rate, senza che il debitore abbia pagato.
Se la banca decide di annullare il contratto di mutuo, il cliente deve ripagare immediatamente il debito residuo. Altrimenti è possibile richiedere il pignoramento dell’immobile posto a garanzia del mutuo.
Come già accennato, di recente la normativa in merito al pignoramento degli immobile per i mutui ipotecario i stata rivista. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato in via definitiva il decreto legislativo sui mutui e sui pignoramenti, in attuazione della relativa Direttiva Comunitaria del 2014.
A tal proposito ricordiamo che a fronte del ritardo nel pagamento di 18 rate la banca ha la possibilità di entrare in possesso della casa bisogno di rivolgersi a un giudice.
Cos’è la segnalazione Crif
Mutui non pagati cosa succede in caso di ritardo? Un’altra conseguenza del mancato pagamento è rappresentata dalla segnalazione nelle Centrali dei Rischi o nelle liste dei cattivi pagatori dei sistemi informativi gestiti da società private (la più famosa delle quali è Crif).
Database in cui sono indicati tutti i nominativi dei soggetti che hanno avuto problemi nel rimborso di un passato finanziamento. Se l’insolvenza si protrae nel corso del tempo, il mutuatario è classificato come in sofferenza.
Essere segnalati come cattivi pagatori può rappresentare un problema per quanti desiderano richiedere un nuovo finanziamento. A quanti sono segnalati come cattivi pagatori banche e finanziarie richiedono, di solito, maggiori garanzie e applicano tassi maggiori.