Mutui Inpdap nuovi tassi: acquisto prima casa
Le nuove politiche monetarie della Bce hanno condotto a una riduzione dei tassi relativi al mercato mutui, aspetto che, a sua volta, ha portato a una modifica delle condizioni previste dai prodotti finanziari ex Inpdap Inps. Il mutuo ipotecario rivolto agli iscritti della Gestione Dipendenti Pubblici ha infatti rivisto, al ribasso, il Tan. Vediamo quali sono le novità e le caratteristiche del finanziamento.
Prima di chiarire la questione “mutui Inpdap nuovi tassi”, è necessario definire il pubblico dei beneficiari. Queste linee di credito sono destinate agli iscritti della Gestione Pubblica, in possesso di un contratto a tempo indeterminato, e ai pensionati della Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali.
Mutui Inpdap nuovi tassi, fino a 300mila euro
La finalità per la quale è richiesto il finanziamento è l’acquisto dell’abitazione principale, mentre il processo di rimborso varia dai 10 ai 30 anni. Le somme accordate, invece, possono raggiungere i 300mila euro.
L’invio della domanda si realizza all’interno di specifici intervalli: dal 1° al 10 gennaio, dal 1-10 maggio e 1-10 settembre. La procedura prevede l’utilizzo dei servizi online del portale Inps (“Servizi al Cittadino”), necessario il possesso del Pin, codice segreto di identificazione personale rilasciato dall’Inps.
Va prestata grande attenzione ai passaggi relativi all’invio della richiesta, soprattutto per quanto riguarda gli allegati. Ogni domanda incompleta sarà infatti rifiutata. Le istanze inoltrate correttamente, invece, saranno accolte, sempre che la disponibilità della Direzione Regionale competente sia adeguata.
Altrimenti spetterà all’Ufficio Provinciale e Territoriale competente definita una graduatoria che regoli l’accesso al credito. Stilata nel rispetto dei parametri stabiliti dal Regolamento mutui ex Inpdap, tra i quali rientrano la composizione del nucleo familiare e il reddito familiare imponibile.
Mutui Inpdap nuovi tassi 2015
Veniamo quindi alla novità oggetto del nostro approfondimento: i mutui Inpdap nuovi tassi. Nel luglio 2015 è stato modificato il tasso fisso, l’Inps adesso prevede l’applicazione del 2,95%.
In merito invece al tasso variabile, abbiamo il 3,50% nel corso del primo anno e quindi un tasso legato all’Euribor a 6 mesi maggiorato di 90 punti.
Le rate vengono pagate attraverso Mav precompilati, che possono essere scaricati e stampati mediante il portale Inps (inps.it). L’utente dovrà accedere alla sezione “Servizi Online” e quindi cliccare su “Accedi ai servizi”. A questo punto sarà necessario selezionare la pagina “Portale dei pagamenti” – “Accedi al portale” e “Mutui dipendenti pubblici”. Proprio come accede per le modalità di richiesta, l’utente deve disporre del Pin.