Mutui casa 2015, i prodotti in promozione a tassi agevolati

Mutui casa 2015: Banca Intesa San Paolo e Deutsche Bank

Il mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale è una scelta obbligata per milioni di italiani, un impegno che rimane a carico del nucleo familiare per almeno qualche decennio, e merita quindi di essere valutato con grande attenzione. Per questo abbiamo scelto di passare in rassegna i mutui casa 2015 in promozione ai tassi più convenienti.

Nell’ambito delle proposte più interessanti troviamo quella di Intesa Sanpaolo. Fino al 30 settembre 2015 il noto istituto bancario fornisce mutui con un tasso fisso che parte dall’1,95%. Si tratta di un’opportunità che può essere sfruttata anche nell’eventualità di un intervento di surroga.

L’opzione del tasso fisso è una soluzione perfetta per quanti sono alla ricerca di un prodotto che pone il mutuatario al riparo dal rischio di una rata non sostenibile. Il periodo di rimborso può toccare i 40 anni.

Mutuo Domus Fisso, Taeg 2,3%

Il mutuo oggetto dell’intervento promozionale si chiama Mutuo Domus Fisso. Possiamo avere, nell’eventualità più conveniente, un tasso annuo nominale dell’1,95%, mentre il Taeg è del 2,301%. Per quanto attiene invece la finalità d’impiego, è previsto l’acquisto dell’abitazione principale ma l’importo non può eccedere i 100mila euro, in ogni caso fino alla metà del valore dell’abitazione, con un piano di ammortamento pari a 10 anni.

 

Sottoscrivendo il Mutuo Domus Fisso oppure procedendo con un intervento di surroga, attualmente e fino al 30 settembre, è fornita, a titolo gratuito per un anno, la copertura assicurativa e il sistema di allarme ACasaConMe.

Una valida alternativa è costituita da Deutsche Bank, che ha definito una promozione su mutui per acquisto di prima o seconda casa. Questa è valida fino al 31 ottobre e permette al cliente di godere di uno spread dell’1,50%. Oggetto della nuova campagna pubblicitaria sia i mutui a tasso fisso che quelli a tasso variabile o misto destinati all’acquisto di prima o seconda casa.

Le somme erogate, nell’ambito della promozione, non possono superare il 60% del valore d’acquisto dell’abitazione. Qualora il mutuo dovesse eccedere questa soglia, lo spread sarà dell’1,80%. La cifra minima che può essere richiesta corrisponde a 50mila euro.

Nel caso della scelta di un tasso variabile, il suo calcolo si realizza su indice Euribor a 3 mesi, base 360. Cerchiamo di comprendere meglio quali sono le condizioni effettivamente accordate ai clienti grazie a una simulazione di calcolo.

Calcolo rata mutuo

Poniamo un mutuo con un tasso variabile rivolto all’acquisizione dell’abitazione principale, pari a 100mila euro e che rientra nel vincolo del 60% del valore della casa. Con un piano di ammortamento di 25 anni, avremo un tasso annuo nominale pari all’1,51% e un Tasso Annuo Effettivo Globale stimato dell’1,638%.

 

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