L’acquisto di una casa è un investimento centrale nella vita di chiunque. Grazie alle novità della Legge di Stabilità 2016 è possibile scegliere tra leasing o mutuo.
Leasing: i pro e i contro
Iniziamo a vedere le differenze tra questi due punti cercando di capire se è meglio leasing o mutuo. Quali sono i pro e i contro della prima alternativa? Il leasing, che si basa sulla possibilità di utilizzare un bene immobile - riscattabile alla fine del contratto - a fronte del pagamento di un canone mensile, ha come principale vantaggio il fatto di non prevedere gli oneri iniziali che caratterizzano il mutuo, come per esempio le spese notarili.
Un altro vantaggio del leasing consiste nel fatto di non essere proprietari ma utilizzatori. Questa peculiarità è molto importante, dal momento che consente di entrare in possesso di un ulteriore immobile senza che questo risulti come seconda casa.
Tra i contro del leasing immobiliare è invece possibile ricordare i tassi più alti rispetto a quelli applicati ai mutui.
Leasing o mutuo: il nodo della polizza
Quando si tratta di scegliere leasing o mutuo è necessario considerare anche l’aspetto delle polizze. Nel caso del leasing immobiliare è più difficile trovare contratti a buon mercato e la scelta è decisamente meno ampia rispetto alle soluzioni disponibili in caso di sottoscrizione di un contratto di mutuo.
La situazione è però destinata a cambiare vista la possibilità di acquistare la casa in leasing introdotta dalla Legge di Stabilità 2016.
Leasing immobiliare: le novità principali
Scegliere tra leasing o mutuo significa considerare le già citate novità che hanno cambiato lo scenario del mercato immobiliare in seguito al varo della Legge di Stabilità 2016.
Il varo di questo provvedimento ha infatti consentito di acquistare in leasing la prima casa d’abitazione, aprendo il mercato immobiliare anche ai giovani con un ISEE basso, che non sempre possono accendere un mutuo per via della mancanza di garanzie reddituali solide.
Il leasing immobiliare è riservato in particolare ai giovani under 35 con un reddito annuo inferiore ai 55.000€.
Acquisto casa con leasing: cosa sapere su requisiti e detrazioni
Leasing o mutuo? Se si sceglie la prima alternativa è bene ricordare che, come poco fa ricordato, il provvedimento è riservato in particolare agli under 35 con un ISEE inferiore ai 55.000€.
L’acquisto casa con il leasing consente di usufruire di detrazioni? La risposta è affermativa. I titolari del contratto possono detrarre dall’Irpef il 19% del canone annuale pagato per l’utilizzo dell’immobile, questo fino a un ammontare massimo di 8.000€. Le detrazioni possono essere applicate anche alla maxi rata di riscatto finale, considerando un ammontare massimo di 20.000€.
Se il titolare del contratto di leasing ha un’età superiore a 35 anni e un ISEE più alto di 55.000€ le detrazioni appena ricordate devono essere ridotte del 50%.