Inps voucher committenti: adempimenti e procedure

Inps voucher committenti: di cosa si tratta?

L’acquisto dei buoni di lavoro si realizza da parte del committente, che deve presentarsi al tabaccaio in possesso della propria Tessera Sanitaria definitiva oppure il tesserino del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate o la carta d’identità elettronica.

A fronte dell’acquisto dei voucher, al di là del loro numero, è disposto il versamento di una commissione di 1 euro al rivenditore autorizzato. Si può compiere l’acquisto in un’unica operazione fino a un massimo di mille euro di voucher, mentre per l’intera giornata il limite massimo di spesa è di 2.000 euro. Per quanto attiene invece il taglio dei voucher abbiamo un valore di 10 euro oppure in formato “multiplo” fino a un massimo di 500 euro.

Come avviene la comunicazione all’Inps? Prima che si realizzi la prestazione di lavoro, il committente oppure il delegato devono comunicare il proprio codice fiscale, tipologia di committente/tipologia di attività, il dati del prestatore, il luogo di lavoro, la data d'inizio e fine della prestazione.

 

La comunicazione risulta valida per la dichiarazione di inizio prestazione all’INAIL. Vanno inoltre riportati i giorni di effettiva prestazione e non l’arco temporale in cui si presentazione le prestazioni. In modo particolare il committente deve realizzare la dichiarazione di inizio prestazione all’Inps, considerando che:

  • le prestazioni svolte dallo stesso prestatore, vanno inserite senza sovrapposizione di periodi;
  • le prestazioni devono essere comunicate in ordine cronologico, sulla base della data di fine prestazione sia nel caso facciano riferimento ad un unico prestatore, sia nel caso in cui i prestatori coinvolti siano più d’uno;
  • in caso di più acquisti di voucher presso la rete dei tabaccai abilitati da parte di uno stesso committente, la data di inizio della prestazione deve essere sempre successiva a quella dell’operazione con la quale sono stati acquistati i voucher per remunerarla.

Inps voucher committenti: come comunicare con l’Inps?

Sia i committenti che i prestatori, per compiere le comunicazioni con l’Inps possono sfruttare i seguenti canali:

  • il Contact Center INPS-INAIL 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico.
  • il portale www.inps.it e attivare la connessione alla pagina Lavoro Accessorio.
  • recarsi in una sede INPS.

Il committente per accedere a questi servizi deve impiegare il proprio Codice fiscale e una password, costituita dal codice di controllo riportato sulla matrice (destinata al committente) dei buoni lavoro acquistati. Per quanto attiene invece il prestatore, questo per accedere deve sfruttare il proprio codice fiscale, mentre come password deve impiegare il numero di voucher che il committente ha consegnato.

Possono essere comunicati all’Inps potenziali annullamenti o variazioni della prestazione in merito ai prestatori, al periodo di inizio o fine prestazione o al luogo di svolgimento dell’attività.

 

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