Guida Inps lavoratori occasionali: i voucher. Per pagare le prestazioni di lavoro occasionale accessorio è possibile sfruttare il meccanismo i cosiddetti “buoni”, ovvero i voucher, che dispongono di un valore nominale di 10 euro. un’alternativa è costituita dal buono “multiplo” che rappresenta un valore di cinque buoni non separabili.
Il valore nominale incorpora anche la contribuzione a favore della gestione separata Inps, che è accreditata sulla posizione individuale contributiva del prestatore, ma anche della gestione relativa all’Inail per l’assicurazione anti-infortuni e di un compenso al concessionario, ovvero l’Inps, per la gestione del servizio.
Guida Inps lavoratori occasionali: qual è il valore netto dei voucher? Rispetto al valore nominale, il voucher permette di incassare un valore netto di 7,50 euro. Per quanto attiene al buono “multiplo” da 50 euro, il corrispettivo netto della prestazione, in questo caso, è di 37,50 euro.
È possibile ottenere i buoni sull’intero territorio nazionali presso le Sedi Inps. I voucher cartacei comperati dal committente e non utilizzati sono rimborsabili solo a condizione di essere restituiti presso le Sedi Inps. Queste emetteranno a favore del datore di lavoro un bonifici domiciliato per il controvalore e sarà poi rilasciata una ricevuta.
Le procedure per l’acquisto dei buoni si realizzano secondo due modalità: la procedura cartacea oppure la procedura telematica. Quest’ultima è fruibile presso il portale istituzionale inps.it all’interno della sezione Servizi On-Line/Per il cittadino/Lavoro occasionale accessorio. La riscossione dei buoni cartacei, invece, può avvenire presso ogni ufficio postale del territorio nazionale.