Come ipotecare una casa per sostenere le spese

Come ottenere denaro con l’ipoteca sulla casa

La casa rappresenta da sempre nell’immaginario comune una sicurezza, ruolo che gli immobili ricoprono anche quando si tratta di dover far fronte a spese improvvise e impreviste. Ipotesi in cui si può scegliere di accendere un’ipoteca sulla casa al fine di ottenere liquidità. Vediamo quindi come ipotecare una casa per far fronte alla crisi economica.

La soluzione migliore per quanti desiderano accendere un’ipoteca sulla casa per ottenere liquidità è rappresentata dal mutuo liquidità. Si tratta di un prodotto molto richiesto in questo periodo di crisi economica.

Accessibile esclusivamente a quanti sono proprietari di un immobile, il mutuo liquidità richiede la presenza di un’unità immobiliare di proprietà che non deve essere già gravata da un’ipoteca.

Noto anche come mutuo cash, il mutuo di liquidità è un prodotto che si colloca a metà strada tra un prestito personale e un mutuo classico. Si tratta infatti di una particolare forma di finanziamento che viene concessa da banche e società finanziarie in ragione di una garanzia reale, ossia a fronte del diritto di ipoteca sulla casa.

Perché scegliere il mutuo ipotecario per liquidità

Per quanti si chiedono come ipotecare una casa per ottenere contanti, la richiesta di mutuo liquidità deve essere corredata di tutta la documentazione relativa all’immobile. Sarà necessario quindi presentare sia i documenti attestanti il valore dell’unità immobiliare che gli atti che ne dimostrano la proprietà.

Come accade per i prestiti personali, i mutui liquidità non richiedono la presentazione di giustificativi di spesa. In altre parole, non sarà necessario giustificare alla banca l’utilizzo che si intende fare del denaro concesso.

 

A differenza di quanto accade con i prestiti personali, la somma finanziabile normalmente parte da un minimo di 50 mila euro. Il piano di rimborso invece può estendersi anche per un massimo di 30- 40 anni. Tra i vantaggi del mutuo liquidità, sempre in rapporto ai prestiti personali, è rappresentato dall’applicazione di tassi d’interesse più bassi.

Tuttavia quando si prende il mutuo liquidità è necessario considerarne anche gli svantaggi. Innanzitutto il fatto che i tempi per l’istruttoria della pratica sono piuttosto estesi. Senza contare che in caso di mancato pagamento delle rate di ammortamento l’istituto mutuante può richiedere il pignoramento della casa.

Prestito ipotecario vitalizio 2017

Quando si parla di come ipotecare una casa per ottenere liquidità è necessario spendere qualche parola sul prestito vitalizio ipotecario. Si tratta di una particolare forma di finanziamento accessibile solo a coloro che hanno già compiuto il 60esimo anno di età.

Ai fini dell’accesso al credito è indispensabile la presenza di un’immobile di proprietà che non deve essere gravato da iscrizioni ipotecarie. Questo perché la garanzia del finanziamento è rappresentata proprio dall’immobile sul quale viene accesa un’ipoteca.

A differenza della maggior parte dei prodotti finanziari, i prestiti vitalizi ipotecari non prevedono il rimborso del capitale da parte del beneficiario. Alla sua morte saranno gli eredi a scegliere se rimborsare il debito contratto oppure lasciare la casa alla banca.

È necessario precisare che nel prestito vitalizio ipotecario la casa rimane a disposizione del beneficiario fino alla sua morte. Per quanto attiene la somma concessa, solitamente questa si colloca tra il 15% e il 50% del valore immobiliare della casa.

 

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