Come ottenere prestito cambializzato
Normalmente i prestiti cambializzati sono una forma di finanziamento a cui ricorrono coloro che altrimenti non hanno possibilità di accedere al credito, come protestati e pignorati. Soggetti che normalmente non sono visti di buon occhio dalle banche perché considerati finanziariamente inaffidabili. Ma allora chi fa prestiti con cambiali? A quali istituti rivolgersi?
Fino a pochi anni fa erano rarissime le banche che concedevano prestiti con cambiali, ma con l’aumento delle richieste di questa tipologia di finanziamento, gli istituti di credito hanno dovuto adeguarsi. E sebbene rimangano comunque poche le banche che concedono finanziamenti con cambiali, ottenere questo tipo di prestito oggi è molto più semplice di quanto non lo fosse qualche anno fa.
Prestiti con cambiali: ecco chi li concede
Vediamo quindi chi fa prestiti con cambiali e come fare per ottenere questo tipo di finanziamenti. Stando agli ultimi dati, le società che erogano prestiti con cambiali sono:
- Finatel
- Easy money Brescia
- Global Credit
- King finanziamenti cambializzati
- PrestitiMas srl
- Solidary Finanziaria
- Teoremafin
Ricordiamo inoltre che è possibile richiedere un prestito con cambiali sia online che recandosi presso la sede fisica della finanziaria che lo eroga. Normalmente il prestito viene erogato tramite accredito su conto corrente, tuttavia è possibile richiedere anche la consegna della somma tramite assegno circolare recapitato all’indirizzo di residenza.
A differenza di quanto accadeva negli anni passati, a partire dal 2016 per ottenere un prestito con cambiali è sufficiente presentare il proprio TFR e un’assicurazione sulla vita. Quest’ultima serve a proteggere sia il debitore che la banca in caso si verifichino situazioni che compromettono la capacità di rimborso del beneficiario del prestito.
Condizioni contrattuali dei prestiti cambializzati
In caso il richiedente non sia in possesso di un TFR è possibile ricorrere alla firma di un fidejussore o di un coobbligato, che avrà la funzione di garantire il finanziamento in caso di insolvenza da parte del debitore.
Per quanto riguarda le condizioni contrattuali, di solito chi fa prestiti con cambiali applica tassi di interesse molto superiori di quelli previsti per i tradizionali prestiti personali. Il rimborso del finanziamento avviene con un piano di ammortamento a rate costanti, ad ognuna delle quali corrisponde una cambiale predatata con titolo esecutivo.
Ciò significa che in caso di mancato pagamento, l’istituto finanziatore può richiedere l’immediato pignoramento del TFR posto a garanzia del prestito. Ovviamente l’importo finanziabile varia a seconda della garanzia presentata, in ogni caso la somma massima erogabile è di 60 mila euro. Somma che può essere rimborsata in un periodo che va da un minimo di 1 anno a un massimo di 10 anni.