Perché scegliere la cessione del quinto Inpdap per acquisto auto 2024

Finanziamenti agevolati per acquisto auto dipendenti pubblici

Come trovare il prestito auto più conveniente? Una domanda che negli ultimi mesi si sono posti numerosi italiani, dato che la metà delle auto comprate tra luglio 2017 e giugno 2024 è stata acquistata grazie a un finanziamento. Una ripresa del mercato automobilistico dovuta in parte alle offerte particolarmente competitive presenti sul mercato, come la cessione del quinto Inpdap per acquisto auto.

Nota più semplicemente come prestito Inpdap per acquisto auto, la cessione del quinto Inpdap per acquisto auto è una linea di credito erogata direttamente dall’Inps. Si tratta di uno dei finanziamenti che fanno riferimento al Inpdap, ente previdenziale che è stato soppresso e assorbito dall’Inps nel 2012.

Il prestito Inpdap per l’acquisto dell’auto rientra nella categoria dei prestiti pluriennali ex Inpdap, linee di credito concesse dall’Inps in favore di dipendenti e pensionati pubblici che si trovano ad affrontare spese importanti. La particolarità dei prestiti pluriennali è che sottostanno ad un regolamento interno che ne definisce, a seconda della finalità, importo massimo finanziabile e durata del piano di ammortamento.

 

Nel caso della cessione del quinto Inpdap acquisto auto, dipendenti e pensionati pubblici possono ottenere al massimo 20 mila euro da rimborsare in 5 anni. Le rate hanno cadenza mensile e sono detratte direttamente alla fonte, ossia decurtate dall’assegno pensionistico o dalla busta paga. La decurtazione avviene ad opera dell’ente previdenziale o del datore di lavoro. Ma vediamo nel dettaglio le condizioni del finanziamento.

Prestito Inpdap acquisto auto tasso e domanda online

La cessione del quinto Inpdap per acquisto auto prevede un Tan pari al 3,5%, mentre il Taeg dipende dalle spese accessorie applicate al prestito. Sull’importo lordo del finanziamento si applica un’aliquota dello 0,5% per le spese di amministrazione. Previsto anche il pagamento di un premio per il Fondo di Garanzia dell’Inps, definito con un’aliquota variabile a seconda della durata del finanziamento e dell’età del richiedente.

La richiesta va trasmessa per via telematizzata utilizzando i sistemi disposti dall’Inps. I dipendenti pubblici devono rivolgersi all’Amministrazione di appartenenza, i pensionati invece possono ricorrere a diversi canali. Questi ultimi possono infatti inviare la domanda autonomamente tramite il sito Inps, oppure richiedere l’assistenza del Contact Center Inps o degli intermediari abilitati dall’Inps.

Alla domanda di prestito è necessario allegare:

  • Un’autocertificazione attestante che l’autovettura è l’unica di proprietà del richiedente;
  • Un preventivo di spesa redatto dal concessionario presso cui si intende acquistare l’auto.

 

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