Bonus Inps assunzioni tempo indeterminato Legge di stabilità

Bonus Inps assunzioni tempo indeterminato: cosa cambia con la Legge di Stabilità? Quali le nuove agevolazioni?

La Legge di Stabilità 2015 introduce dei nuovi sgravi contributivi rivolti ai datori di lavoro che nel prossimo anno assumeranno personale con contratto a tempo indeterminato. Ma se da un lato la Legge di Stabilità aumenta gli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato, dall’altro vediamo la soppressione delle precedenti formule di assunzione agevolata, in particolare quelle per i disoccupati previste dalla Legge 407/1990.Vediamo dunque nel dettaglio cosa prevede la nuova disciplina.

Secondo la Legge di Stabilità 2015, per le assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato stipulate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015, i datori di lavoro sono completamente esonerati dal versamento dei contributi previdenziali INPS, per i primi 36 mesi di contratto. Il beneficio, che può arrivare ad un massimo di 8.060 euro l’anno, si applica esclusivamente per i nuovi dipendenti, che prima di essere assunti si trovavano senza contratto stabile da almeno sei mesi.

Bonus Inps assunzioni tempo indeterminato: quali incentivi verranno cancellati?

Da gennaio 2015 verranno inoltre soppresse le agevolazioni contributive previste dalla Legge 407/1990. Si tratta di incentivi rivolti ai datori di lavoro (imprese, consorzi di imprese, datori iscritti ad albi professionali e enti pubblici economici) che assumono, con contratto a tempo indeterminato, lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi, soggetti sospesi dal lavoro o in CIG.

 

Le agevolazioni, compresa una riduzione del premio INAIL, consistono in una riduzione dei contributi da versare per i primi 3 anni del contratto di lavoro in una misura pari al 50%. L’agevolazione arriva al 100% per le imprese operanti nel Mezzogiorno e imprese artigiane.

Le aziende che hanno effettuato licenziamenti per giusta causa o sospensioni dal lavoro di uno o più dipendenti e intendono assumere nuovo personale, possono accedere ai benefici solo se i precedenti rapporti di lavoro sono cessati da almeno 6 mesi.

Bonus Inps assunzioni tempo indeterminato e soppressione delle agevolazioni legge Fornero

Tra le leggi che finora avevo agevolato le assunzioni dobbiamo ricordare anche la Riforma del Lavoro Fornero (Legge 92/2012), che ha introdotto una formula agevolata per l’assunzione di lavoratori disoccupati da almeno 12 mesi. In questo caso lo sgravio contributivo si applica solo per l’inserimento di donne (di qualsiasi età) e di lavoratori con più di 50 anni. La misura della riduzione dei contribuiti da corrispondere all’INPS è pari al 50% per 36 mesi.

La Legge di Stabilità cancellerà dunque in modo definito queste agevolazioni, che fino ad oggi hanno permesso l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti appartenenti a quelle categorie che generalmente incontrano più difficoltà a trovare un impiego stabile.

 

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