Assicurazione sociale vita Inpdap: di cosa si tratta?

Cos’è l’assicurazione sociale vita Inpdap? Chi sono i beneficiari?

L’assicurazione sociale Vita Inpdap fornisce un’indennità erogata dell’Inps, ente in cui è confluito l’Inpdap dal gennaio 2012, nell’eventualità di decesso di iscritti e familiari a carico. Cerchiamo di comprendere tutte le caratteristiche di questa prestazione assicurativa.

L’iscrizione risulta obbligatoria per i dipendenti degli enti di diritto pubblico, dotati di personalità giuridica di diritto pubblico, fatta eccezione di Amministrazioni dello Stato, Province, Comuni ed enti di assistenza e beneficenza, dipendenti degli Istituti di credito e assicurazione che hanno natura di enti di diritto pubblico trasformatisi in Società per Azioni.

L’iscrizione è invece facoltativa o convenzionale per i lavoratori di amministrazioni ed enti pubblici anche morali non iscritti obbligatoriamente, dipendenti da enti pubblici, amministrazioni pubbliche non iscritti obbligatoriamente, organismi associativi che non fanno parte delle categorie precedenti.

La domanda di prosecuzione può essere inoltrata da titolare di assegno di sostegno al reddito o di accompagnamento alla pensione, fornito da fondi di solidarietà del settore bancario e assicurativo o nei casi di specifiche disposizioni di legge. Quanti vogliono procedere in questo senso sono chiamati a inoltrare la comunicazione alla Direzione Provinciale INPS, entro il 31 dicembre con decorrenza del recesso dall’anno successivo.

Assicurazione sociale vita Inpdap: a quanto ammonta la base imponibile?

 

E per quanto riguarda la base imponibile? La base imponibile è composta dalla retribuzione pensionabile coincidente con quella assoggettata alla contribuzione ai fini pensionistici. Il contributo previsto corrisponde allo 0,12%, questo grava per lo 0,027% sul lavoratore e lo 0,093% sul datore di lavoro. ogni versamento deve essere compiuto dal datore di lavoro entro il 16 del mese successivo a quello di liquidazione delle retribuzioni.

Il versamento del contributo si realizza mediante il modello F24 (codice causale P810) entro il 30 settembre da titolari:

  • di sola pensione diretta erogata da enti e gestioni pensionistiche diverse dall’INPS;
  • di prestazioni di sostegno al reddito di accompagnamento alla pensione, erogate dai fondi di solidarietà di settore;
  • di assegni o indennità di accompagnamento alla pensioni per effetto di disposizioni di legge.

Assicurazione sociale vita Inpdap deducibile: quando si determina l’assicurazione?

Come si realizza la prestazione? Qualora si determini la morte dell’iscritto o di un suo familiare a carico, scatta la prestazione, ovvero l’indennità economica, purché siano trascorsi almeno 180 giorni dall’inizio dell’assicurazione. Questo diritto cade in prescrizione dopo un anno.

Nell’eventualità di commorienza, la prestazione interessa i beneficiari, non entra nell’asse ereditario e va in pagamento entro 90 giorni dalla  domanda. La base del calcolo di prestazione è costituita da una mensilità media della retribuzione oppure dall’ammontare complessivo delle pensioni dirette.

 

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