Mutui al 100 % grazie al Fondo di Garanzia
Per legge i mutui ipotecari permettono di finanziare fino all’80% del valore dell’immobile, tuttavia alcune banche aumentano l’importo massimo finanziabile fino al 100% del valore immobiliare. In questo caso però saranno necessarie maggiori garanzie, come la sottoscrizione di una polizza fideiussoria che copra la somma eccedente il limite dell’80%.
Allo stesso tempo la concessione di un mutuo prima casa 100 % è generalmente subordinata alla presenza di doppio reddito familiare e alla tipologia di impiego svolto. Ma cosa fare quando non si hanno le garanzie necessarie? In questo caso è possibile ricorrere al Fondo di Garanzia.
Fondo di garanzia: ecco come ottenere un mutuo al 100%
Si tratta di un Plafond istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze al fine di agevolare i cittadini che desiderano acquistare la prima casa. Il Fondo concede infatti garanzie fino al 50% della quota capitale del mutuo con un ammontare non superiore ai 250 mila euro.
Possono richiedere il sostegno del fondo i titolari di mutui finalizzati all’acquisto (anche con interventi di ristrutturazione e aumento dell’efficienza energetica) di immobili non di lusso, da adibire a residenza principale.
Il Fondo ha una dotazione finanziaria di circa 650 milioni di euro, con i quali sarà possibile attivare nuovi finanziamenti per circa 20 miliardi. Plafond che rappresenta un importante strumento di accesso al credito per i cittadini, oltre che un impulso alla crescita attraverso il rilancio del settore immobiliare.
Nello specifico il Fondo di Garanzia sostituisce e amplia il raggio d’azione del vecchio plafond per le “Giovani Coppie”. Possono richiedere la nuova garanzia quanti alla data di presentazione della richiesta di mutuo, non risultano proprietari di nessun altro immobile ad uso abitativo, escluse le eventuali abitazioni acquisite per successione mortis causa.
Come richiedere un mutuo prima casa 100 per cento 2015
Ma come richiedere un mutuo prima casa 100 %? Le banche e gli intermediari finanziari che aderiscono all’iniziativa hanno 30 giorni lavorativi per erogare il servizio ai cittadini, a condizione che la Consap (società del MEF che si occupa di gestire il Fondo) abbia predisposto il manuale per l’accesso all’infrastruttura telematica.
Una volta attivata la procedura, i cittadini possono presentare le domande per l’accesso al Fondo di Garanzia direttamente all’istituto di credito selezionato, utilizzando l’apposita modulistica disponibile sul sito ufficiale del Dipartimento del Tesoro, e sul portale della Consap. Per conoscere le banche aderenti al Fondo è possibile consultare gli appositi elenchi, disponibili sui siti internet di Consap e ABI.