Inpdap borse di studio bando di concorso
La Gestione dipendenti pubblici dell'Inps è l'ufficio che, dopo la soppressione dell'Inpdap, si occupa delle pratiche relative a dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione. Noto anche come “Gestione ex Inpdap”, l'ufficio mette a concorso ogni anno delle borse di studio, rivolte ai figli dei dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione, erogate come parziale rimborso per le spese sostenute nell'anno scolastico o accademico precedente.
Inpdap borse di studio requisiti
Chi può partecipare al bando Inpdap borse di studio? Hanno accesso a bando di concorso tutti i figli dei dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione dipendenti pubblici o alla Gestione magistrale (anche se per effetto del D.M.45/07).
Per ottenere le borse di studio i concorrenti devono aver studiato presso istituti statali o legalmente riconosciuti, oppure presso scuole europee dell'UE. Ha accesso alle borse di studio Inpdap anche chi ha frequentato scuole italiane all'estero o istituti stranieri i cui corsi sono legalmente riconosciuti come equivalenti a quelli italiani.
I concorrenti devono inoltre soddisfare tutti i requisiti specificati nel bando, che viene pubblicato, generalmente tra l'ultimo trimestre dell'anno cui si riferisce e il primo trimestre dell'anno successivo nella sezione “Iniziative Welfare” del sito Inps.
È bene ricordare che i bandi per l'assegnazione delle borse di studio Inpdap sono due: uno riservato agli studenti che hanno frequentato scuole secondarie di primo e secondo grado, e l'altro rivolto a chi sta compiendo un percorso di formazione a livello post secondario, universitario, post universitario o professionale.
Inpdap borse di studio domanda online
Come partecipare? La domanda deve essere trasmessa per via telematica attraverso il portale Inps, seguendo il percorso: “Servizi online - Servizi per il cittadino - Servizi ex Inpdap - Per tipologia di servizio o per ordine alfabetico - Borse di studio /Iniziative accademiche – Domanda”.
Se il figlio è minorenne l'inoltro della domanda deve essere effettuato dal genitore iscritto, dal genitore superstite o dal tutore legale. Nel caso in cui il concorrente abbia compiuto il 18esimo anno di età alla data di presentazione della domanda, questi può inoltrare la richiesta autonomamente. In ogni caso per effettuare il procedimento di invio telematico è necessario identificarsi con il proprio codice Pin.
Ricordiamo infine che l'assegnazione delle borse di studio viene definita sia in base alle valutazioni scolastiche ottenute dai concorrenti, che al valore dell'indicatore Isee riferito al nucleo familiare. Sono esclusi dal bando gli studenti che ricevono, o hanno ricevuto, altri benefici erogati dall'Inps o da altre istituzioni per l'anno scolastico cui si riferisce il concorso.