Bonus famiglie numerose Inps, stanziati 500 milioni di euro
È prevista per dicembre la revisione della compartecipazione alla spesa sanitaria, che introdurrà il nuovo bonus famiglie numerose. La legge di stabilità 2015 ha previsto lo stanziamento di 500 milioni di euro destinati al Fondo Famiglie. Risorse che permetteranno di applicare, alle famiglie con più di due figli, maggiori agevolazioni fiscali, detrazioni per figli a carico e esenzioni sui ticket su farmaci.
Dal testo della nuova legge di Stabilità si evince che i fondi stanziati serviranno ad aumentare le detrazioni per le famiglie numerose dando la precedenza i nuclei familiari monoreddito.
Tra le agevolazioni fiscali confermate c’è quella che prevede, a partire dal prossimo 1° gennaio, l'esenzione dai ticket sui farmaci per le famiglie numerose. Tale iniziativa, già annunciata dal ministro Ministro Lorenzi, vuole incentivare le giovani coppie a fare figli nonostante il Paese sia fortemente danneggiato dalla crisi economica e caratterizzato da politiche sulla famiglie a volte troppo inique.
Bonus famiglie numerose Inps: bonus bebè e esenzione ticket
C’è quindi la possibilità concreta di utilizzare un fondo creato per le famiglie e, nello specifico, a sostegno di quelle numerose. Oltre alla cancellazione del ticket e all’aumento delle detrazioni figli a carico, troviamo anche il bonus bebè 2015, un incentivo erogato alle neomamme fino al compimento del terzo anni di età del nascituro. Possono fruire del bonus le neomamme il cui reddito annuale non supera i 90.000 euro.
L’importo complessivo dell’agevolazione non potrà superare la soglia dei 960,00 euro all'anno. Per conoscere le modalità di erogazione e il regolamento del bonus bebè 2015 si dovrà attendere l’emanazione del decreto attuativo.
Il bonus bebè 2015 andrà a sostituire il bonus baby sitter erogato dall’Inps. In questo modo si ritorna, come in passato, all’erogazione di incentivi in denaro e non sotto forma di voucher per pagare baby sitter o rette dell'asilo. A differenza del precedente bonus Inps, riservato alle neomamme con uno o più figli e mamme lavoratrici che rinunciano alla maternità facoltativa, la nuova agevolazione è rivolta a tutte le neomamme che potranno dimostrare un reddito non superiore a 90 mila euro.
Per l’esenzione dei ticket si dovrà attendere la revisione della spesa per la sanità di dicembre 2014. L’esenzione dei ticket è un’iniziativa che si andrà ad allineare con l’assegno terzo figlio, destinato ai nuclei familiari con almeno 3 minori a carico, a prescindere che siano figli naturali, in adozione o in affidamento preadottivo. Per ottenere l’assegno terzo figlio è necessario essere titolari di un reddito ISEE inferiore ad una certa soglia, che viene annualmente dall’Inps in base all'aggiornamento dei dati Istat.