Mutui giovani, quali sono vantaggi e limiti?

Mutui giovani, quali sono vantaggi e limiti? Il lavoro è una realtà sempre più complicata per i giovani, ma non per questo si tratta di un pubblico disposto a rinunciare a un bene come la casa, l’indipendenza dai genitori resta un valore assoluto. Vediamo allora le caratteristiche dei mutui giovani.

Per far fronte a questa domanda, banche e istituti di credito hanno sviluppato particolari soluzioni di credito in grado di adattarsi alle forme contrattuali atipiche, dove figurano i lavoratori a progetto, quelli a tempo determinato, i collaboratori occasionali, il lavoro a chiamata e il telelavoro.

 

Quali sono i principali vantaggi? Come per ogni altro prestito, vi sono pro e contro anche per i mutui giovani. Data la dimensione precaria del lavoro e conseguentemente dello stipendio, si può allungare la durata del mutuo, oppure interrompere o saltare, per alcuni periodi di tempo predefiniti, il pagamento delle rate.

Quali sono invece i limiti? Nonostante queste possibilità di elasticità, dobbiamo tenere conto dei limiti. Anzitutto l’età del richiedente non deve superare i 35 anni. Va poi dimostrato di aver lavorato per almeno 30 mesi nel corso degli ultimi tre anni. Date queste caratteristiche, i tassi di interesse applicati sono più alti rispetto alla restante offerta di mercato, ciò perché il lavoratore atipico è un cliente a rischio. Nella grande maggioranza di casi è prevista la firma di un garante, che coincide spesso con un genitore.

 

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